Yrjö Sakari Yrjö-Koskinen
L'umanista del giorno -

Yrjö Sakari Yrjö-Koskinen

Yrjö Sakari Yrjö-Koskinen apparteneva a una famiglia di lingua svedese. Studiò però il finnico e diventò una delle figure chiave del movimento fennomane (Suomalaisuusliikke). Si batté con energia per il miglioramento della posizione del finnico nella società finlandese del tempo e perché fosse possibile una più ampia scolarizzazione direttamente in questa lingua. Nel 1884 fu elevato al rango nobiliare.

Yrjö Sakari Yrjö-Koskinen

Yrjö Sakari Yrjö-Koskinen (in precedenza Georg Zacharias Forsman)
Vaasa, 10 dicembre 1830 – Helsinki, 13 novembre 1903

1853: Laurea (Storia)  – Università Imperiale ”Alessandro I”
1858: Licenza (Storia) – Università Imperiale ”Alessandro I”
1860: Dottore di ricerca (Storia) – Università Imperiale ”Alessandro I”

1876–1882: Professore ordinario di Storia di Finlandia, Russia e Scandinavia – Università Imperiale ”Alessandro I”.
1853–1854: Professore supplente di scuola media superiore (Yläalkeiskoulun) - Turku
1854–1863: Professore di liceo - Vaasa
1863–1876: Professore di Storia generale
1868–1871: Garante dell’Associazione degli studenti del Nord (Pohjalaisen osakunnan inspehtori)

Fu inoltre capo della Kamaritoimituskunta (1882-1885) e in seguito della Kirkollistoimituskunta (1885-1899) del Senato finlandese.

Premi e onoreficenze:
1884: fu elevato al rango nobiliare con il nome di  Yrjö Sakari Yrjö-Koskinen
1897: ricevette il titolo baronale (Vapaaherran arvonimi).

Foto: Museovirasto, Daniel Nyblin
Autore: Tero Juutilainen