Tuomas Anhava
L'umanista del giorno -

Tuomas Anhava

Tuomas Anhava fece della franchezza la sua dote più tipica di critico letterario sempre disposto ad alzare l’asticella tanto con se stesso quanto con l’opera che si proponeva di valutare. Fu l’Eminenza grigia della Letteratura del suo tempo, un personaggio influente le cui fatiche restarono però nascoste al grande pubblico. Il lavoro quotidiano in redazione lo avvicinò a molti scrittori debuttanti; poté così accompagnare gli esordi di scrittori divenuti poi più tardi famosi. Anhava scrisse inoltre poesie e tradusse i versi di molti altri poeti noti.

Tuomas Anhava

Tuomas Anhava
Helsinki, 5 giugno 1927– Helsinki, 22 gennaio 2001

Laurea – Università di Helsinki

Poeta, traduttore e critico letterario

1948–1952: Impiegato presso la casa editrice WSOY
1954–1959: Impiegato presso la casa editrice Otava
1959–1961: Direttore di sezione, casa editrice Tammi
1966–1979: Direttore della rivista «Parnasso» (http://plaza.fi/lukeminen/parnasso/)
1952: Recensore letterario per la rivista «Uusi Kuvalehti»
1953–1945: Recensore letterario per la rivista «Suomalainen Suomi»
1957–1958: Recensore letterario per il quotidiano «Helsingin Sanomat»
1970–1975 e 1985-1990: Professore onorario straordinario

Fu socio di numerose associazioni letterarie, membro del consiglio dell’Unione degli scrittori finlandesi (Suomen Kirjailijaliitto) e dell’Associazione dei traduttori finlandesi (Suomen kääntäjäin yhdistys) e membro del comitato direttivo del Kopiosto (organizzazione affine all’italiana Siae).

Premi e onoreficenze
1955: Premio letterario dello Stato finlandese (Valtion kirjallisuuspalkinto)
1968: Premio letterario Pro Finlandia
1969 e 1973: Premio nazionale per la miglior traduzione (Valtion kääntäjäpalkinto)
1976: Premio Aleksis Kivi
1983: Socio onorario della Società finlandese di Letteratura svedese (Svenska Litteratursällskapet i Finland)
1985: Premio alla traduzione del Fondo culturale svedese (Svenska kulturfondet)
1989: Premio letterario Eino Leino
1990: Premio alla traduzione della Fondazione Alfred Kordelin.

Nel 1977 gli fu riconosciuto il titolo di Professore (Professorin arvonimi).

Foto: Otava
Autore: Tero Juutilainen